Gestire il ciclo di vita di Azure Blob Storage

di Cristian Civera,

La piattaforma cloud Microsoft Azure si basa per moltissimi servizi sull'uso di Azure Blob Storage, il servizio geo distribuito di memorizzazione dei file, altamente affidabile e scalabile. E' l'ideale per posizionare qualunque tipo di file, piccolo o grande, ai quali accedere spesso o raramente. Per venire in contro a questa varietà di esigenze, il servizio dispone della possibilità di usufruire dei tier hot, cold e archive (script #100) per poter ottimizzare i costi in funzione della frequenza con cui ad essi accediamo.

Nella realtà dei fatti, però, i tier variano nel tempo, perché è esso il protagonista che determina quante volte accediamo al file. E' probabile dover necessitare di politiche che cambino il tier di un file dopo un periodo di tempo o che vadano definitivamente a cancellarlo. Lifecycle management policy è un meccanismo che permette di automatizzare tutto questo definendo un file json di azioni.

E' sufficiente disporre di un account v2 o di tipo blob e recarsi nella sezione Lifecycle Management.

Il json che possiamo inserire contiene un array di rule ognuna delle quali filtra i blob, per indicare quali, e definisce le azioni da intraprendere. Supponendo di voler portare a livello cold e poi a livello archive dopo rispettivamente 30 e 90 giorni, il json può essere il seguente.

{
   "version": "0.5",
   "rules": [
     {
       "name": "myrule",
       "type": "Lifecycle",
       "definition": {
         "filters": {
           "blobTypes": [ "blockBlob" ],
           "prefixMatch": [ "mycontainer/" ]
         },
         "actions": {
           "baseBlob": {
             "tierToCool": { "daysAfterCreationGreaterThan": 30 },
             "tierToArchive": { "daysAfterModificationGreaterThan": 90 },
             "delete": { "daysAfterModificationGreaterThan": 365 }
           },
           "snapshot": {
             "delete": { "daysAfterCreationGreaterThan": 90 }
           }
         }
       }
     }
   ]
}

Con prefixMatch definiamo il prefisso del nome per identificare i blob di nostro interesse, compreso il nome del container. Gli altri parametri prevedono un solo valore, ma in futuro verranno estesi. Nella sezione actions possiamo definire più azioni da applicare al baseBlob (quello principale) o agli snapshot effettuati. Le azioni, di nome tierToCool, tierToArchive e delete permettono di passare ad un altro tier o di eliminare definitivamente il file. L'operazione viene effettuata in base al numero dei giorni, mediante daysAfterCreationGreaterThan o daysAfterModificationGreaterThan, a seconda che vogliamo partire dalla data di creazione o di modifica.

Questa funzionalità è gratuita e non prevede costi aggiuntivi. Per maggiori informazioni rimandiamo alla documentazione ufficiale.
https://docs.microsoft.com/en-us/azure/storage/common/storage-lifecycle-managment-concepts

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